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Jun 17, 2023

Esclusiva CNN: l'indagine dell'FBI ha determinato il cinese

Sulla carta sembrava un affare fantastico. Nel 2017, il governo cinese si è offerto di spendere 100 milioni di dollari per costruire un ornato giardino cinese presso il National Arboretum di Washington DC. Completo di templi, padiglioni e una pagoda bianca alta 70 piedi, il progetto ha entusiasmato i funzionari locali, che speravano che attirasse migliaia di turisti ogni anno.

Ma quando i funzionari del controspionaggio statunitense iniziarono a scavare nei dettagli, trovarono numerosi segnali d’allarme. La pagoda, hanno notato, sarebbe stata strategicamente posizionata su uno dei punti più alti di Washington DC, a sole due miglia dal Campidoglio degli Stati Uniti, un luogo perfetto per la raccolta di segnali di intelligence, hanno detto alla CNN diverse fonti vicine all'episodio.

Allarmante è anche il fatto che i funzionari cinesi volessero costruire la pagoda con materiali spediti negli Stati Uniti in valigie diplomatiche, che i funzionari doganali statunitensi non possono esaminare, dicono le fonti.

I funzionari federali hanno tranquillamente bloccato il progetto prima che la costruzione iniziasse. Il Wall Street Journal ha riferito per la prima volta dei problemi di sicurezza nel 2018.

Il giardino cancellato fa parte di una frenetica attività di controspionaggio da parte dell’FBI e di altre agenzie federali focalizzate su quella che secondo i funzionari di sicurezza statunitensi è stata una drammatica escalation dello spionaggio cinese sul suolo americano negli ultimi dieci anni.

Almeno dal 2017, i funzionari federali hanno indagato sugli acquisti di terreni cinesi vicino a infrastrutture critiche, hanno chiuso un consolato regionale di alto profilo ritenuto dal governo degli Stati Uniti un focolaio di spie cinesi e hanno ostacolato quelli che vedevano come chiari sforzi per installare dispositivi di ascolto vicino a zone sensibili. strutture militari e governative.

Una delle cose più allarmanti scoperte dall’FBI riguarda le apparecchiature Huawei di fabbricazione cinese installate in cima alle torri cellulari vicino alle basi militari statunitensi nel Midwest rurale. Secondo molteplici fonti a conoscenza della questione, l'FBI ha stabilito che l'attrezzatura era in grado di catturare e interrompere le comunicazioni altamente riservate del Dipartimento della Difesa, comprese quelle utilizzate dal Comando strategico degli Stati Uniti, che sovrintende alle armi nucleari del paese.

Sebbene le preoccupazioni generali sulle apparecchiature Huawei vicine alle installazioni militari statunitensi fossero ben note, l’esistenza di questa indagine e i suoi risultati non sono mai stati segnalati. Le sue origini risalgono almeno all’amministrazione Obama. È stato descritto alla CNN da più di una dozzina di fonti, tra cui attuali ed ex funzionari della sicurezza nazionale, i quali hanno parlato a condizione di anonimato perché non erano autorizzati a parlare pubblicamente.

Non è chiaro se la comunità dell'intelligence abbia determinato se qualche dato sia stato effettivamente intercettato e inviato a Pechino da queste torri. Fonti a conoscenza della questione affermano che da un punto di vista tecnico è incredibilmente difficile dimostrare che un determinato pacchetto di dati sia stato rubato e inviato all'estero.

Il governo cinese nega fermamente qualsiasi tentativo di spiare gli Stati Uniti. Huawei in una dichiarazione alla CNN ha anche negato che le sue apparecchiature siano in grado di operare in qualsiasi spettro di comunicazione assegnato al Dipartimento della Difesa.

Ma diverse fonti che hanno familiarità con l’indagine dicono alla CNN che non c’è dubbio che le apparecchiature Huawei abbiano la capacità di intercettare non solo il traffico cellulare commerciale ma anche le onde radio altamente limitate utilizzate dai militari e interrompere le comunicazioni critiche del comando strategico statunitense, dando al governo cinese un potenziale finestra sull’arsenale nucleare americano.

"Questo rientra in alcune delle cose più delicate che facciamo", ha detto un ex funzionario dell'FBI a conoscenza delle indagini. "Avrebbe un impatto sulla nostra capacità essenzialmente di comando e controllo con la triade nucleare. Questo rientra nella categoria 'BFD'."

"Se è possibile che tutto ciò venga interrotto, allora è una pessima giornata", ha aggiunto questa persona.

Ex funzionari hanno descritto i risultati dell'indagine come un momento di svolta. L’indagine era così segreta che alcuni politici di alto livello alla Casa Bianca e altrove nel governo non sono stati informati della sua esistenza fino al 2019, secondo due fonti vicine alla questione.

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