Sistemi fissi di rilevazione gas
nelle notizie del P&I Club di assicurazioni marittime30/04/2020
introduzione
Nel corso degli anni si sono verificati numerosi incidenti nel settore marittimo che hanno comportato perdite di gas infiammabili e tossici nelle sale pompe, negli spazi vuoti, nelle sale macchine e in altri compartimenti. Una miscela di gas nell'aria oltre determinati livelli di concentrazione può essere pericolosa per la vita dell'equipaggio che entra in questi spazi e comporta un grave rischio di incendio. Il Codice Internazionale delle Trasportatori di Gas (Codice IGC) stabilisce che le apparecchiature di rilevamento del gas devono essere installate per monitorare l'integrità del contenimento del carico, della movimentazione del carico e dei sistemi ausiliari e devono essere testate in conformità con gli standard riconosciuti. Per garantire che il sistema fisso di rilevamento del gas funzioni in modo efficace, è fondamentale una calibrazione tempestiva e accurata dei sensori.
Il 3 febbraio 2020 la Guardia costiera degli Stati Uniti (USCG) nel suo avviso di sicurezza marittima 02-20 ha evidenziato problemi con il sistema fisso di rilevamento di gas infiammabili riscontrato dagli ufficiali di controllo dello Stato di approdo su alcune navi GNL. L'avviso di sicurezza marittima afferma che "durante gli esami su tre diverse navi portaerei di gas naturale liquefatto (GNL) a Boston, gli ufficiali di controllo dello Stato di approdo (PSCO) hanno scoperto problemi con il sistema fisso di rilevamento di gas infiammabili che hanno provocato l'emissione di carenze e ritardi nelle operazioni di carico Durante i test, più sensori misurati al di fuori delle tolleranze stabilite dal produttore e i successivi controlli di calibrazione non sono riusciti".
In questo articolo, discutiamo le due ragioni principali evidenziate dall'USCG per queste carenze, entrambe legate alla calibrazione dei sensori fissi di rilevamento del gas. Questi sono:
• Utilizzo di gas di calibrazione inappropriato sui sensori e • Non osservanza delle procedure di calibrazione corrette.Utilizzando il gas di span appropriato
Il tipo di gas di calibrazione, o gas di calibrazione, utilizzato dipende dal tipo di sensore. Esistono tre tipi principali di sensori: sensori a infrarossi, elettrotecnici e catalitici. Le carenze PSC emesse dall'USCG per i sistemi fissi di rilevamento del gas, relative alla calibrazione impropria dei sensori catalitici.
I sensori catalitici sono gli unici sensori che si affidano all'ossigeno per funzionare correttamente. Se utilizzato in sistemi che effettuano il campionamento da un'atmosfera inerte, il campione dovrà essere diluito con aria fresca, ovvero almeno il 10% di ossigeno, in conformità con la norma IEC 60079-29-1, per supportare l'ossidazione catalitica. Se la concentrazione di ossigeno è inferiore al limite specificato, l'equipaggio non può fare affidamento sulla lettura del sensore di combustibile del tallone catalitico. È quindi importante che i membri dell'equipaggio comprendano il tipo di sensore utilizzato nell'apparecchiatura e i suoi limiti. I membri dell'equipaggio devono inoltre garantire che il gas di calibrazione utilizzato per la calibrazione dei sensori catalitici sia bilanciato con aria fresca e non con gas inerte. Si consiglia ai membri dell'equipaggio di fare riferimento alle istruzioni del produttore per il tipo di gas di calibrazione da utilizzare. Test o tarature condotti con il gas di calibrazione errato possono portare il sensore a funzionare al di fuori delle tolleranze stabilite e a mostrare letture imprecise.
Quando un sensore viene calibrato utilizzando un gas specifico, mostrerebbe una lettura diversa per altri gas infiammabili. Ad esempio, se un sensore viene calibrato utilizzando metano e viene quindi esposto al pentano, la misurazione del gas pentano sarebbe inferiore al contenuto effettivo di pentano nello spazio. Il gas di calibrazione selezionato dovrebbe quindi riflettere il gas target che l'equipaggio sta cercando di misurare in uno spazio.
Seguendo le corrette procedure di test
L'equipaggio della nave deve comprendere appieno le procedure di test del produttore e le tolleranze ammissibili per la manutenzione e il test dei sistemi fissi di rilevamento del gas. Se durante il test un sensore mostra una lettura al di fuori delle tolleranze specificate, è necessario seguire le istruzioni del produttore per correggerlo. L'USCG sottolinea nel suo avviso di sicurezza che "i sensori che operano al di fuori delle tolleranze stabilite rappresentano una significativa minaccia per la sicurezza e potrebbero essere motivo di azioni di controllo della nave, come partenza ritardata dal porto, operazioni di carico ritardate o detenzione". È importante che venga effettuata una formazione regolare per garantire che i membri dell'equipaggio abbiano familiarità con queste istruzioni. Si consiglia inoltre di includere le istruzioni di calibrazione e manutenzione nel sistema di manutenzione programmata dell'imbarcazione (PMS) e di affiggerle vicino al pannello di rilevamento del gas come buona pratica. Va infine sottolineato che i sensori di gas di tipo catalitico e combustibili hanno solitamente una vita operativa limitata, al termine della quale devono essere sostituiti. L'equipaggio dovrebbe quindi essere consapevole anche della durata di vita dei sensori.